ARTEPOLLINO si presenta al REISEPAVILLON di Monaco di Baviera

In occasione della fiera Internazionale di Monaco di Baviera è stato presentato il progetto Arte Pollino.
Di che cosa si tratta?

La Regione Basilicata, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Ministero dello Sviluppo Economico e La Biennale di Venezia, con un Accordo di Programma Quadro che nel 2004 ha attivato l’iniziativa Sensi Contemporanei, stanno promuovendo l’arte contemporanea come fattore di sviluppo socioeconomico per il Sud Italia ed in particolare in Basilicata. In tale ambito si sta sviluppando il progetto ArtePollino, cofinanziato anche con il contributo dell’Unione Europea- P.O.R. Basilicata misura IV.6 , che non considera il Parco Nazionale come un vincolo sul territorio ma che intende valorizzare il versante lucano del Parco sviluppando tutte le sue potenzialità attrattive ambientali e culturali e realizzando un’azione in grado migliorare la qualità della vita di quanti abitano questo territorio prezioso. Nella prima fase di attuazione del progetto la Regione Basilicata, con il supporto di un gruppo di lavoro del Ministero dello Sviluppo Economico, ha coinvolto nel progetto due associazioni culturali attive da molti anni in contesti per alcuni versi simili a quello del Pollino. Le esperienze note a livello nazionale ed internazionale di Arte Sella (Trentino Alto Adige), Arte all’Arte (Toscana) sono state presentate lo scorso anno a Viggianello e a San Severino Lucano. Queste prime attività hanno fatto conoscere l’idea progettuale ai principali operatori culturali e turistici presenti nell’area, verificando l’esistenza di un interesse locale per questo tipo di intervento e raccogliendo già le prime adesioni all’iniziativa che si sono concretizzate nella costituzione dell’ Associazione Culturale ArtePollino. Attualmente il progetto, dopo l’insediamento del Comitato Artistico, è in via di definizione esecutiva e a breve saranno resi noti sia i luoghi che gli artisti interessati. Si prevede che le opere siano realizzate a seguito di un periodo di permanenza degli artisti nel territorio del Pollino. Durante questo periodo l’artista potrà entrare in stretto contatto con la realtà locale recependo le suggestioni simboliche, storiche ed antropologiche locali anche sviluppando forme partecipative, workshop ed attività formative. La progettazione e la costruzione delle opere sarà dunque un momento di crescita e di scambio tra il contesto locale che ha ereditato i valori ambientali, storici e culturali del territorio e gli artisti che portano con sé i valori, le tecniche artistiche contemporanee, la capacità di essere riconoscibili in un contesto globale. Le opere saranno realizzate nel corso della primavera 2009 e ed è prevista nell’estate 2009 una inaugurazione itinerante che consenta la visita guidata ai luoghi ed alle opere.

Gli artisti selezionati dal Comitato scientifico sono personalità di primo piano nel campo dell’arte contemporanea quali Anish Kapoor, Carsten Holler e Giuseppe Penone. Questi artisti produrranno una prima serie di opere, collegate tra loro in un percorso che sarà inaugurato agli inizi di luglio 2009, e che guideranno il visitatore attraverso le fiumare, sui crinali, nei boschi e nei paesi, alla scoperta dei paesaggi incontaminati del Pollino.
È stato inoltre avviato un progetto di didattica e di attivazione territoriale denominato "progetto comunità locali" che avrà il suo momento conclusivo a settembre e che prevede specifiche iniziative in cui sono stati coinvolti altri artisti quali: Claudia Losi, Nils-Udo, Anni Rapinoja, il violoncellista Mario Brunello per sviluppare workshop, incontri ed azioni complementari attivando anche un laboratorio teatrale per il racconto del territorio.

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