Potenza - L'Associazione culturale Imago Historiae e l'Ufficio Cultura del Comune, hanno avviato già per l'edizione 2009, presentando nella centralissima "Piazza del Sedile" su un grande schermo la proiezione "rendering" del progetto di "AspettandoSanGerardo2010". I rievocatori di Imago Historiae, in costume ottocentesco, invece, hanno distribuito materiale informativo e fornito prima informazione sull'evento che verrà, mentre l'attrice potentina Agata Di Deco si è cimentata nella rilettura dei testi a cui il progetto si ispira.Un programma ambizioso che culminerà con i festeggiamenti del 2010 in onore del Santo Patrono. L'iniziativa si prefigge di riportare, attraverso la fedele ricostruzione degli scenari e tipicità della Potenza "Ottocentesca", la festività così come descritta da "Raffaele Riviello", canonico Potentino vissuto proprio nell'Ottocento ed autore di due preziosi volumi fra cui "Costumanze, vita e pregiudizi del Popolo Potentino", a cui l'idea si ispira.Il progetto, che ha l'obbiettivo di recuperare soprattutto la valenza religiosa della devozione al Santo, anche in vista del nono centenario (1111-2011) di "Gerardo La Porta da Piacenza Vescovo di Potenza", coinvolgerà attivamente il mondo ecclesiastico potentino, associazioni culturali e la scuola, attraverso la promozione di incontri, dibattiti e iniziative di divulgazione degli elementi salienti della devozione a San Gerardo.L'appuntamento quindi a maggio 2010 dove, nel frattempo, sotto il coordinamento dell'Amministrazione comunale, il grande evento sarà dibattuto e studiato da storici e antropologi per la consulenza e la ricerca del recupero della memoria, mentre attori, compagnie teatrali e soprattutto rievocatori storici di consolidata esperienza, si prepareranno per interagire attivamente con i Potentini per raccontare aneddoti, personaggi, e atteggiamenti tipici di una Potenza che non c'è più, e soprattutto si ricostruiranno ambienti e scenografie per descrivere il clima cittadino nei giorni della festa, ma l'elemento forte e di grande impatto emotivo sarà la realizzazione de "La Machina" questo poderoso tempio che ogni anno veniva costruito in onore "du prut' tor", in uno al pittoresco e suggestivo addobbo di tutta l'antica Piazza del Sedile.L'Associazione Imago Historiae, dopo aver collaborato con gli amministratori del capoluogo alle celebrazioni nel 2006 del bicentenario della città, alla rievocazione del 18 Agosto 1860 e alla rievocazione della Rivoluzione Partenopea del 3 febbraio 1799, punta ad offrire alla comunità potentina ma non solo, l'ambiziosa ricostruzione della sentita festività in onore di San Gerardo.Il 2010 poi, coincide con il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, l'affascinante pagina di storia risorgimentale Italiana, che vide fra l'altro Potenza e la Basilicata intera protagonista di una insurrezione prima ancora che Garibaldi dalla Sicilia sbarcasse sull'Italia continentale! Ecco sarà un ulteriore occasione, in uno alle tante manifestazioni che ricorderanno il 18 Agosto 1860, ricostruire la festa più importante per il popolo potentino, come detto, nel contesto risorgimentale e ottocentesco.Continua quindi quel straordinario percorso di recupero della memoria e dell'identità dove fra l'altro domenica 31 maggio scorso, nella Sala dell'Arco del Palazzo di Città, Imago Historiae ha organizzato un convegno a tema sul ruolo delle rievocazioni storiche quale occasione di sviluppo per il territorio, e che ha visto fra i relatori Oreste Lo Pomo (autore insieme a Gianpiero Perri dei testi della "Storia Bandita" cinespettacolo Grancia), Gerardo Viggiano (scenografo e costumista) la straordinaria partecipazione di Susanna Tartari, fondatrice della rivista "Rievocare" e riferimento nazionale nel campo delle rievocazioni storiche, Piera De Marca dell'Ufficio Cultura del Comune.
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