Il giornalista lucano Nello Rega parte dalla sua Potenza con il tour di promozione del libro “Diversi e divisi – Diario di una convivenza con l’Islam”.Appuntamento domani al Teatro F. Stabile dalle ore 17.Il giornalista ha ricevuto un susseguirsi di minacce a firma Hezbollah, con lettere lasciate sull’auto e nella cassetta della posta e, nella notte tra martedì e mercoledì, proprio a Potenza, gli ultimi “bossoli” con la copertina di “Diversi e divisi” stampata da Internet.
“Temo per la mia vita e per quella della famiglia perché nelle minacce si parla di una sentenza di morte che sarà eseguita dagli sciiti libanesi di Hezbollah. In questo momento mi sento solo, senza un’adeguata protezione. Mi confortano gli attestati di solidarietà, ma lo Stato lo vedo distante, indifferente. Voglio ringraziare pubblicamente l’Usigrai, la Fnsi, Alberto Spampanato, direttore di “Ossigeno per l’informazione”, Giuseppe Giulietti, portavoce dell’associazione Art. 21, la direzione e i colleghi di Televideo, l’associazione Stampa Romana, i colleghi della sede Rai di Potenza e dei giornali lucani, l’Odg di Basilicata e l’Assostampa, il sindaco Vito Santarsiero, il presidente della Giunta di Basilicata Vito De Filippo, i consiglieri regionali Luigi Scaglione e Michele Napoli, il segretario regionale della Cgil, Antonio Pepe, Nicola Pagliuca del Pdl, il senatore dell’Idv Felice Belisario, Soaud Sbai, onorevole del Pdl e tanti altri ancora. Ma ho deciso che con i terroristi non voglio, né posso scendere a compromessi. Proseguirò a raccontare le profonde differenze che separano la cultura cristiana occidentale dal mondo musulmano mediorientale. Differenze che rendono il dialogo difficile”. L’unica colpa di Nello Rega è di aver voluto raccontare in un romanzo la storia d’amore con una donna sciita. Tutto è cominciato con la diffusione in rete della notizia.
“Diversi e divisi” si inserisce anche nel più ampio progetto LibanItaly della Togheter Onlus, attivo dal 2003 attraverso collaborazioni con ospedali, strutture sanitarie di base e associazioni sociali e religiose. Si è partito dallo sport: nell’occasione proprio il Panathlon Club di Potenza si è attivato per promuovere e sostenere una raccolta fondi da destinare al progetto umanitario. Così come è destinata alla solidarietà una parte dei proventi ricavati dalla vendita del libro. Si tratta anche di un’iniziativa editoriale a più voci con attori della società civile impegnati nella divulgazione della bellezza e del piacere: dal trio potentino di cabaret La Ricotta a Scoprire la Basilicata by Fantastico Mondo, dall’agenzia di comunicazione Iabadabadu, al fotografo Davide Becce. Ma è anche un libro da sfogliare e ammirare grazie ai disegni di Raffaele Gerardi. L’artista marchigiano di origini potentine con le sue pennellate racconta la storia per immagini. E per discutere e confrontarsi sulle distanze tra Oriente e Occidente, è stato creato il sito www.diversiedivisi.it.Alla presentazione di domani pomeriggio saranno presenti Mimmo Addamiano, presidente del Panathlon Club di Potenza, il sindaco del capoluogo, Vito Santarsiero, il presidente del Consiglio regionale, Prospero De Franchi, Marcello Marrocco, Consigliere centrale del Panathlon International, Nicola Cerverizzo, Governatore dell’8° Distretto Panathlon International, Giovanni Imbrogno, associazione Togheter Onlus – Progetto LibanItaly, Raffaele Gerardi coautore del libro e l’autore Nello Rega.
Riflessioni affidate al trio La Ricotta.
Modera Oreste Lopomo, presidente Ordine dei Giornalisti di Basilicata.
Fonte: http://potenza.blogolandia.it/
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