Un fascino discreto, natura preservata e dimensione a misura d’uomo ma anche nuovi format di fruizione del territorio ad alta capacità attrattiva, come il Volo dell’Angelo, il Cinespettacolo della Grancia, ArtePollino, l’Archeoparco di Baragiano, il Polo culturale di Lagopesole e l’attrattore spettacolare polivalente sulla diga di Montecutugno in fase di realizzazione, unite a reti diffuse di ospitalità e borghi caratteristici. Sono questi i principali fattori in grado di suscitare interesse e curiosità tali da motivare un viaggio in Basilicata. E’ quanto ha sottolineato la dott.ssa Elena Iacoviello del Dipartimento Regionale AA.PP. Politiche Impresa Innovazione Tecnologica, nel corso del Business Matching Meeeting intitolato “Lo sviluppo immobiliare turistico degli enti pubblici: 6 progetti a confronto”, svoltosi lo scorso 15 aprile a Venezia nell’ambito delle conferenze organizzate a Tre Expo.“ La programmazione turistica regionale – ha spiegato Elena Iacoviello - si propone di definire aree di eccellenza e plurali tipologie di offerta turistica al fine di rafforzare la capacità competitiva sui mercati locali e internazionali e, in tal senso, una vera e propria sfida è rappresentata per il territorio lucano dall’adozione di un modello di governance, sia per gli interventi di infrastrutturazione “culturale” sia per i regimi di aiuto più avanzato rispetto alla precedente programmazione, delineato nei nuovi Progetti Integrati di Offerta Turistica (PIOT)”.
Progetti turistici di valore e strumenti finanziari possono dunque incontrarsi e soggetti pubblici insieme a molteplici operatori privati possono, attraverso un’intensa sinergia, accrescere l’appeal della Basilicata e valorizzare il patrimonio immobiliare regionale. Intento quest’ultimo manifestato, in particolare, da alcuni operatori turistici lucani tra cui l’ing. Antonio De Santis, presidente del Villaggio Club Giardini d’Oriente, il geom.Bovio Ambrosio referente per l’ ”Hotel degli Argonauti” e l’ing. Carmine Esposito, direttore della struttura alberghiera “Pianeta Maratea” che hanno partecipato alla manifestazione fieristica Tourism Real Estate.
“Palazzi storici e masserie opportunamente ristrutturate – ha spiegato l’ing.De Santis – se collocate a breve distanza dal mare e dotate di infrastrutture in grado di fornire risposte avanzate alla domanda di svago, di emozioni e di scoperta possono determinare significative ricadute economiche per il comparto turistico, raggiungere una massa critica che permetta di penetrare il mercato e, attraverso un unico gestore, attuare economia di scala”.
Con la partecipazione alla manifestazione fieristica TrE, la Regione Basilicata e l’Apt hanno inteso rilanciare il tema della costituzione di partenariato sia tra privati sia pubblico –privato quale fattore strategico nelle nuove politiche di promozione territoriale che rappresentare occasioni per il mondo dell’impresa e al contempo contribuire alla valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico della Basilicata.
Comunicato stampa APT Basilicata
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