venerdì 28 maggio 2010

VENOSA: INCONTRO-CONFRONTO ISTITUZIONALE NEL PALAZZO MUNICIPALE DELLA CITTÀ ORAZIANA

Redigere un piano strategico e condiviso, mirato alla valorizzazione delle risorse turistiche che costituiscono il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico di Venosa.
Lo hanno concordato Gianpiero Perri, direttore dell’Agenzia di Promozione Territoriale, e Bruno Tamburriello, sindaco di Venosa, al termine di un incontro-confronto nel palazzo municipale della città oraziana.
“Destinata ai turisti e non ad una distribuzione fine a se stessa”, la vasta produzione editoriale dedicata a Venosa è segno della ricchezza delle risorse che essa possiede e del pregio riconosciutole dall’Apt – ha osservato il dg Perri.
Ma questa attività è legata ad una strategia puntuale ben definita all’interno del Piano Turistico Regionale, il quale - ha aggiunto – riconosce che “il turismo in Basilicata ruota attualmente attorno a alcune destinazioni già posizionate nell’immaginario nazionale come Matera, Maratea, Melfi/Vulture, Metapontino e Pollino”. Nel Vulture Melfese, “è proprio Venosa la realtà che cresce maggiormente, patrimonio strategico per la regione”.
E’ evidente, però, l’esigenza di interventi finalizzati a “costruire un’offerta effettivamente fruibile”, dove chiese, siti archeologici, musei, siano visitabili, con orari di apertura e servizi adeguati ad una realtà che si dispone a consolidare la propria vocazione di destinazione turistica. Arricchendola proposta turistica, inoltre, con una più articolata offerta (allestimenti permanenti, eventi etc.) centrata sulle suggestioni correlate alle figura di Orazio e di Gesualdo da Venosa in primis, senza trascurare le altre personalità tra cui Riccardo da Venosa o il cardinal De Luca, attorno a cui sviluppare specifiche progettualità. Venosa è anche richiamo forte alle origini della cristianità medioevale (Roberto il Guiscardo) e dell’esperienza cavalleresca giovannita nonché della presenza ebraica in regione. Ricca, poi, di prodotti della cultura enogastonomica e di tradizioni, può apportare – ed è questa la comune consapevolezza - un crescente contributo allo sviluppo turistico dell’area e della Basilicata. Infine, la presenza di operatori qualificati e le concrete possibilità di una ulteriore crescita della filiera dell’ospitalità individuano l’esigenza di un rinnovato impegno nella articolazione di una strategia condivisa tra Comune e Regione.
Il primo banco di prova – ha dichiarato il sindaco Tamburriello – sarà l’occasione del venticinquennale del ”Certamen Oratianum”, la gara di traduzione di testi dal latino che “quest’anno ha coinvolto 8 nazioni, 220 alunni, 110 istituti, evento che dovrà assumere una sempre maggiore importanza nelle politiche di promozione del territorio”.
Noi – ha aggiunto il Sindaco - vogliamo portarlo in città, nelle piazze e non circoscriverlo alle aule scolastiche”.
Nel confermare il sostegno che la Regione attraverso l’APT ha dato e darà alla manifestazione, Perri ha manifestato l’intenzione di valorizzare l’offerta venosina non solo nelle città obiettivo da tempo individuate dall’Agenzia come destinatarie delle azioni di marketing ma anche in quelle città che partecipano al “Certamen”, nella prospettiva di concorrere ottimizzando pienamente questa vocazione nella valorizzazione della lingua latina ad inserire Venosa in circuiti nazionali ed internazionali.
Venosa “è pronta ad accettare queste sfide”, ha dichiarato il sindaco Tamburriello, annunciando, poi, la Venusia Card: “Una carta turistica che consente l’accesso agevolato ai nostri servizi”.
Intervenendo alla manifestazione “Marpi, la nonna venosina di 300.000 anni fa”, organizzata dalla scuola elementare “Giovanni XXIII” di Venosa, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata e il Mibac, il direttore dell’Apt ha evidenziato come anche “progetti scolastici di questa qualità possono efficacemente concorrere alla promozione territoriale e alla animazione locale”. “E’ la Basilicata turistica ad avere bisogno di Venosa - ha concluso – proprio per la straordinaria ricchezza di risorse turistiche e culturali, una realtà potenzialmente capace di soddisfare tutti i gusti ”.
Comunicato stampa APT Basilicata
______________________________________________________________

Nessun commento:

Posta un commento