martedì 1 giugno 2010

A POTENZA UN GRANDE HAPPENING DI ARTE CONTEMPORANEA…"RITORNA ALL'ARTE...DEL GIOCO"

Un grande happening di arte contemporanea ha invaso, Piazza Mario Pagano aprendo "Ritorna all'arte... del gioco", l'evento promosso dal Comune in collaborazione con l'Associazione Art&venti2012 nell'ambito del Maggio potentino e patrocinato da Provincia, Regione, Confartigianato e Felsa Cisl Cultura. Sull'intera superficie della piazza è stata distesa una tela a forma di X - giocando con il simbolo del cromosoma - dipinta con le bandiere di tutte le nazioni da ex allievi dell'Accademia delle Belle Arti di Roma (Giuseppe D'Orazio, Angela Zotta, Laura Fugazza), artisti locali (Lucia Bonelli, Vito Palladino, Gabriela Jantoniu) e passanti, grandi e piccoli, che hanno voluto contribuire alla realizzazione dell'opera collettiva, poi, ritagliata in tanti tasselli."X: tasselli d'identità nella globalità" è stata la performance che ha richiamato per l'intera mattinata la curiosità di numerosi passanti, nell'intenzione di esaltare il concetto identità individuale-diversità globale per un grande messaggio di Pace. L'appuntamento era, infatti, previsto per domenica scorsa (16 maggio), proprio in occasione della Giornata mondiale della Pace; poi rinviato causa maltempo. A distanza di una settimana, invece, la pioggia, durata ben poco, non ha ostacolato la realizzazione della grande X dando, piuttosto, essa stessa, il suo contributo alla riuscita finale.Nel pomeriggio, a opera compiuta, i falchi sacri e le aquile reali di Bit Movies, volando metaforicamente da un Continente ad un altro, l'hanno riprodotta nel cielo per "La grande X nell'invisibile". Momento clou: la "Cerimonia delle Bandiere" per una Sinfonia di Pace con la sfilata delle 193 bandiere riconosciute dall'Onu e i 5 abiti, in rappresentanza dei 5 Continenti, realizzati dagli studenti dell'Istituto statale d'Arte. Richiamandosi ad un'analoga manifestazione che si è svolta a Roma, tra Fori Imperiali e il Colosseo, domenica 9 maggio (di cui sono state proiettate le immagini), la Sinfonia delle Bandiere del Mondo da Potenza ha strizzato l'occhio direttamente al Giappone dove nel santuario sul monte Fuji la Sinfonia di Pace è appuntamento fisso, ogni mese.Spazio anche al Cerchio interreligioso e interculturale per messaggi positivi da referenti di diverse confessioni religiose e nazionalità; all'euforia della danza per "Il Cerchio della Vita" a cura di Neapolis che ha fatto prendere per mano tutti i presenti in cerchi concentrici; ai fuochi d'artificio per il gran finale. La giornata, documentata da Video Service Basilicata, è stata realizzata anche grazie alla sensibilità di privati che hanno voluto contribuito all'originale manifestazione a carattere culturale e artistico: Fashion Sartorial, Hobby Centro, Evò, Conad, l'Arcobaleno, Modrone, Aurora Assicurazioni, All Tecnology. Appuntamento conclusivo il 6 giugno con il vernissage di "Ritorna all'arte del gioco mandalico della vita", una mostra con 24 Mandala provenienti direttamente dal Giappone e realizzate da artisti dai cinque Continenti allestita lungo viale Dante; e il "Festival della creatività lucana" sulle Cento scale con la partecipazione dell'artigianato artistico e i più diversi contributi creativi del territorio.
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