
La Scuola di Arpa popolare della Val d’Agri ha accolto con vero entusiasmo la proposta del consigliere alla Provincia Prof. Vittorio Prinzi di costituire una Fondazione per la salvaguardia dell’arpa popolare lucana e di istituire una struttura museale dell’arte musicale e di etnomusicologia. L’iniziativa ha trovato indicazioni positive anche dalla Regione Basilicata, che tramite l’assessore alla cultura e formazione, Antonio Autilio, ha manifestato non solo interesse ma la volontà di aderirvi, garantendo così una presenza autorevole e qualificata nella Fondazione stessa.
La Scuola di Arpa Popolare della Val d’Agri è un’iniziativa voluta dal M° Giuliana De Donno, da una Associazione di giovanissimi musicisti lucani, “Gli Amarimai” ed ancora, dal “Comitato per la promozione del patrimonio immateriale”, dal M° Victor Salvi e dalla sua azienda: “Salvi, Maestri liutai italiani” e dal Comune . È gemellata con la Scuola di percussioni Ivano Torre di Bellinzona – sede del museo etnografico che custodisce un’antica arpa lucana - ed con il Conservatorio di Musica di Sidi Bu Said (Tunisia). La Scuola, inoltre, ha il sostegno delle Associazioni: Multietnica Europea di Moliterno; Totarella e Gruppo Suoni di Terranova del Pollino, Pizzicata (Salento); Carpino Folk Festival (Gargano); Circolo della Zampogna (Molise)
Fonte: http://potenza.blogolandia.it/
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