L’ultimo capolavoro ritrovato di LEONARDO DA VINCI è stato esposto fino a domenica 17 alla Nuova Fiera di Roma per il pubblico del JOSP FEST – JOURNEYS OF THE SPIRIT FESTIVAL, nel cuore del Padiglione Experience. L’inedito ritratto, che rappresenta il volto e il busto di Leonardo di tre quarti con un cappello in testa, è stato anche presentato nella Sala del Bramante della Basilica di Santa Maria del Popolo. L’opera è appartenuta a lungo ad una nobile famiglia di Acerenza in Basilicata, fino a quando, passata nelle mani di un collezionista salernitano, è stata scoperta dallo storico NICOLA BARBATELLI. Il ritrovamento ha suscitato immediato entusiasmo ed interesse, senza che per questo venissero meno lo studio ed il rigore necessario all’indagine sulla sua autenticità. Dipinta su una tavola di legno di pioppo come la Monna Lisa, il ritratto presenta anche l’iscrizione "PINXIT MEA", con cui il genio del Rinascimento firmava il retro delle sue opere.
“Il ritratto - ha dichiarato ALESSANDRO VEZZOSI, direttore del Museo Ideale LEONARDO DA VINCI, coinvolto nelle ricerche - è molto interessante in sé e significativo come nuovo elemento di un mosaico ancora incompiuto per ricostruire le sembianze del volto di Leonardo.”
“Il ritratto - ha dichiarato ALESSANDRO VEZZOSI, direttore del Museo Ideale LEONARDO DA VINCI, coinvolto nelle ricerche - è molto interessante in sé e significativo come nuovo elemento di un mosaico ancora incompiuto per ricostruire le sembianze del volto di Leonardo.”
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