mercoledì 1 aprile 2009

IL CONSORZIO VITICOLTORI ASSOCIATI DEL VULTURE AL VINITALY DI VERONA

Sarà presente anche il Consorzio Viticoltori Associati del Vulture, con i suoi migliori vini al prossimo Vinitaly, in programma dal 2 aprile a Verona. La struttura consortile ha sede a Barile, Città del Vino, nel cuore dell’Aglianico del Vulture, e riunisce le migliori Cantine Cooperative di base e le più antiche aziende vinicole, che hanno fatto la storia dell’enologia della nostra regione. Il Consorzio Viticoltori Associati di Barile - fa sapere Antonello Tamburiello, responsabile commerciale della struttura ministeriale - parteciperà al Vinitaly con un proprio spazio espositivo, nello stand della Regione Basilicata. Saremo presenti con l’Aglianico del Vulture doc ed i nostri migliori ed inimitabili prodotti enologici, vini rossi, bianchi, spumanti e grappa - precisa Tamburiello - conosciuti in tutto il mondo e che continuano a riscontrare un importante apprezzamento da parte del consumatore e della critica, frutto dell’incessante e determinato impegno, teso alla valorizzazione del nostro territorio, delle sue uve e alla tutela del consumatore finale. Il consorzio Viticoltori di Barile - conclude Tamburiello - anche quest’anno parteciperà alla 17 edizione del Concorso enologico internazionale, promosso dall’ente organizzatore del Vinitaly, riservato alle aziende vitivinicole italiane e internazionali, con tre vini rossi di punta: Carpe Diem, (vino nobile, rosso, vigoroso, prodotto da uve selezionate di Aglianico del Vulture doc), Vetusto, (vino di particolare eleganza e fascino, prodotto dalle migliori uve di Aglianico del Vulture doc) e con il tradizionale Aglianico del Vulture Doc. Chissà che anche questa volta - è l’auspicio del responsabile del Consorzio Viticoltori di Barile, Antonello Tamburiello - vengano premiati gli sforzi e la determinazione, che uniti alla tradizionale abilità nel produrre vino, alla naturale ricchezza biologica dei terreni del Vulture, ci hanno consentito di diventare nel tempo punto di riferimento per un numero sempre crescente di consumatori e sede enologica d’eccellenza nel panorama vinicolo regionale, nazionale ed internazionale”.
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1 commento:

  1. ANTONELLO TAMBURRIELLO NE CAPISCE DI VINI E C'E' LO DIMOSTRA VINCENDO ANCHE QUEST'ANNO IL VINITALY DI VERONA CON I SUOI 3 VINI NOBILI E VIGOROSI.COME DICE UN DETTO "NON C'E' 2 SENZA 3"

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