L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata sta vivendo una stagione di grande fermento. Tante infatti le iniziative messe in campo finalizzate a sostenere l’offerta turistica lucana nei più ampi mercati nazionali ed internazionali. Le nuove strategie del piano di marketing turistico sono sempre più mirate a specifici target, puntando su “città-obiettivo” cui presentare pacchetti e offerte sul turismo lucano. In tale contesto si è svolto nella giornata di martedì - 4 maggio - a Firenze il secondo workshop dedicato alla promozione della Basilicata, in contemporanea con l’evento “Basilicata in tir”. Circa 20 gli operatori della domanda turistica toscana che hanno incontrato gli operatori lucani tra agenzie viaggi, consorzi e strutture alberghiere con esiti assolutamente positivi.
Unanime è infatti la soddisfazione espressa dai partecipanti verso questa nuova tipologia di incontro tra la domanda e l’offerta, perché privilegia il dialogo diretto e consente di tramutare i contatti in presenze concrete. “Utilissima l’iniziativa dei Workshop, ha dichiarato Antonio De Biase, presidente del Centro di Educazione Ambientale del Parco di Gallipoli Cognato. Da un lato il criterio del contatto diretto tra noi operatori, dall’altra il focalizzare l’attenzione sul solo territorio lucano, ha prodotto importanti risultati. Noi abbiamo già ricevuto alcune prenotazioni da parte di nove presidenti di Cral che hanno manifestato interesse verso la nostra regione. Abbiamo in programma un viaggio di sei giorni durante cui far visitare loro, oltre al Parco, la città di Matera, la costa jonica, il vulture-melfese con tutti gli eventi di carattere culturale che si svolgeranno contestualmente”. Si desta dunque un certo interesse nei confronti della Basilicata, ancora poco conosciuta, e per questo si delinea come nuova meta da scoprire. “Molti operatori della domanda toscana ci hanno chiesto educational tour proprio per conoscere meglio la nostra regione, ha detto Giuseppe Esposito, presidente del Consorzio turistico di Maratea. Abbiamo già ricevuto richieste di programmazione per il prossimo anno, in particolare pacchetti individuali e di gruppo”. Ottimistica è anche la previsione delle presenze toscane in Basilicata, come conferma Michele Tropiano, presidente del Consorzio turistico alberghiero Val d’Agri. “Anche se il mercato turistico fiorentino è diverso dal nostro, perché poggia su parametri differenti, le nostre previsioni sono fiduciose. Circa quindici operatori hanno manifestato il loro interesse a visitare il nostro territorio, in particolare nei mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre”.
Il workshop di Firenze, dopo quello di Amsterdam e Latina, si colloca dunque quale occasione di vitale importanza per il mercato turistico locale, inserito in un proliferare di iniziative che l’Apt sta promuovendo in Italia e in Europa. Si tratta di workshop organizzati ad hoc, al di fuori delle kermesse istituzionali, che persegue obiettivi specifici per la costruzione di nuove opportunità di concerto tra gli enti pubblici e i partner privati. Ha concluso la tappa di Firenze l’esibizione dei Tarantolati di Tricarico. Il prossimo workshop si terrà l’11 maggio a Bologna.
Comunicato stampa APT Basilicata
Unanime è infatti la soddisfazione espressa dai partecipanti verso questa nuova tipologia di incontro tra la domanda e l’offerta, perché privilegia il dialogo diretto e consente di tramutare i contatti in presenze concrete. “Utilissima l’iniziativa dei Workshop, ha dichiarato Antonio De Biase, presidente del Centro di Educazione Ambientale del Parco di Gallipoli Cognato. Da un lato il criterio del contatto diretto tra noi operatori, dall’altra il focalizzare l’attenzione sul solo territorio lucano, ha prodotto importanti risultati. Noi abbiamo già ricevuto alcune prenotazioni da parte di nove presidenti di Cral che hanno manifestato interesse verso la nostra regione. Abbiamo in programma un viaggio di sei giorni durante cui far visitare loro, oltre al Parco, la città di Matera, la costa jonica, il vulture-melfese con tutti gli eventi di carattere culturale che si svolgeranno contestualmente”. Si desta dunque un certo interesse nei confronti della Basilicata, ancora poco conosciuta, e per questo si delinea come nuova meta da scoprire. “Molti operatori della domanda toscana ci hanno chiesto educational tour proprio per conoscere meglio la nostra regione, ha detto Giuseppe Esposito, presidente del Consorzio turistico di Maratea. Abbiamo già ricevuto richieste di programmazione per il prossimo anno, in particolare pacchetti individuali e di gruppo”. Ottimistica è anche la previsione delle presenze toscane in Basilicata, come conferma Michele Tropiano, presidente del Consorzio turistico alberghiero Val d’Agri. “Anche se il mercato turistico fiorentino è diverso dal nostro, perché poggia su parametri differenti, le nostre previsioni sono fiduciose. Circa quindici operatori hanno manifestato il loro interesse a visitare il nostro territorio, in particolare nei mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre”.
Il workshop di Firenze, dopo quello di Amsterdam e Latina, si colloca dunque quale occasione di vitale importanza per il mercato turistico locale, inserito in un proliferare di iniziative che l’Apt sta promuovendo in Italia e in Europa. Si tratta di workshop organizzati ad hoc, al di fuori delle kermesse istituzionali, che persegue obiettivi specifici per la costruzione di nuove opportunità di concerto tra gli enti pubblici e i partner privati. Ha concluso la tappa di Firenze l’esibizione dei Tarantolati di Tricarico. Il prossimo workshop si terrà l’11 maggio a Bologna.
Comunicato stampa APT Basilicata
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